Era con la Legge del 10 luglio 1971, N. 542 che veniva vincolata a parco l’ex caserma Prandina con la motivazione <<…questa è un’occasione unica e forse irripetibile per dotare la città del minimo di verde e di spazi indispensabili per diradare il tessuto urbano già troppo fitto…>>, cinquant’anni dopo la situazione urbana è notevolmente peggiorata rispetto all’epoca, quindi con la situazione attuale la città ha ancora più bisogno che l’ex caserma diventi un polmone verde per il centro.
Europa Verde di Padova è contraria all’ultima proposta del Vice Sindaco Micalizzi che vuole inserire 230 posti auto a sud del parco, che prevede un nuovo taglio di alberi nella parte vincolata a parco, oltre alla giusta osservazione del comitato Prandina Parco della Città che fa notare che nell’area indicata dal Vice Sindaco ci possono stare una sessantina di posti.
<<Noi Verdi abbiamo l’impressione che l’amministrazione voglia tergiversare su questo progetto, ogni tot mesi viene fuori un progetto nuovo non realizzabile e senza un vera volontà politica, dando l’impressione di rimandare ogni decisione alla prossima giunta>> afferma la co-portavoce provinciale di Europa Verde e membro della consulta 1 Centro Chiara Zanetti, che continua <<non è vero come dicono le opposizioni che servono i parcheggi, il centro non è vuoto, se le attività commerciali vendono poco i motivi vanno ricercati in altri ambiti, non possono certo pensare di basare le loro attività sul parcheggio per competere con i centri commerciali>>
Europa Verde Padova chiede all’amministrazione che venga seguito il progetto di Urbanistica e Contesto, che prevede il parcheggio di servizio al Parco Cavalleggeri, senza tagliare alberi e impermeabilizzare il suolo, spostando i giochi dei bambini verso l’interno del parco allontanandoli così dal traffico e smog di Corso Milano. Siamo eventualmente anche a favore di un bando di progettazione per l’area che rispetti i vincoli di legge e nelle strutture da recuperare bisogna anche pensare di inserirci servizi per i cittadini che abitano in centro.
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