Nasce la lista locale di Europa Verde dei Colli Euganei. Vogliamo dare voce e rappresentanza politica alle istanze del territorio
Sabato 25 novembre p.v., alle ore 10,30, presso la sala comunale di Monteortone in Via Santuario, 39, si costituirà il Circolo di Europa Verde dei Colli Euganei.
La lista locale di Europa Verde nasce perché vuole dare voce e rappresentanza politica ad un vuoto presente in questo momento nel territorio euganeo. Essa si ispira al modello dei Grṻnen tedeschi, in cui la politica si esprime con una critica radicale al sistema di sviluppo consumistico e post industriale, ma svolge la sua azione con iniziative locali e concrete ed è attenta alle istanze e rivendicazioni provenienti dai cittadini che abitano il territorio.
Il rapporto privilegiato di Europa Verde deve essere con la società civile: associazioni, comitati spontanei, piccoli gruppi, singoli cittadini. Siamo convinti che il contributo culturale e politico di un sano ecologismo fondato su alcuni principi cardine come la difesa del suolo, dell’ambiente e del paesaggio, possa finalmente ridare la visione di uno sviluppo sostenibile partendo dal territorio e dai suoi cittadini.
Attraverso la costituzione ufficiale del gruppo saremo pronti ad iniziative di politica verde legando alle tematiche ambientali ricorrenti anche la difesa della democrazia, della giustizia sociale, dello sviluppo, della pace e della non violenza. Oggi c’è un vuoto concreto di rappresentanza politica e di conoscenza all’interno delle amministrazioni locali dei Colli Euganei sulle tematiche ambientali e della pianificazione di uno sviluppo sostenibile nel rispetto della Costituzione e delle leggi. Tali temi sono strettamente connessi alla tutela ambientale, che in sé comporta un armonico sviluppo della società nel rispetto dei principi costituzionali e dei Trattati più noti a livello europeo e mondiale.
All’Assemblea sarà presente il nutrito Gruppo Verde costituitosi spontaneamente nel vasto territorio dei Colli Euganei.
I partecipanti, illustreranno la ragione dei Circoli in un panorama politico nazionale e mondiale turbato da una serie di emergenze, crisi e minacce, analizzando i casi emergenziali e le possibili minacce presenti nel territorio.
Al riguardo, i proponenti ritengono che non si possa essere neutrali e disinteressati al proprio futuro, delegando ad altri compiti e funzioni i cui esiti sono, ad oggi, giudicati largamente non adeguati, senza avere o proporre alternative da offrire a chi non si sente rappresentato. Questo nuovo gruppo politico non si vuole volutamente posizionare né a destra né a sinistra, l’ambiente è un tema universale, un ponte per una nuova civiltà. Finché i Comuni impoveriti di finanziamento centrale e regionale, continueranno ad avere un’unica logica di sviluppo legata all’urbanizzazione senza criterio, per incassare risorse e non ci saranno persone preparate ad una nuova visione, la tutela ambientale resterà una “nobile causa”. La maggioranza degli italiani è favorevole all’ambiente, alla tutela del verde, ma poi viene ammaliata dalle sirene del politico di turno che di fronte ai casi che si presentano invece di far chiarezza sul tema tende a mistificare la realtà.
Si invita, pertanto, la cittadinanza a partecipare all’incontro, libero e aperto a tutti, per arricchire il dibattito e suggerire iniziative e propositi sentiti come indifferibili e necessari all’attuale difficile momento.
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