Europa Verde Padova – Verdi

Assistiamo a questa crisi della maggioranza del consiglio comunale, che perde i consiglieri più moderati per passaggio nel gruppo misto e dimissioni.

Europa Verde Padova ammira la scelta coerente e sicuramente molto ponderata di Tarzia e Pillitteri, che, pur non avendo avuto sempre le stesse posizioni su alcuni temi, si dimostrano più vicini e sensibili alle esigenze dei cittadini padovani, invece che agli interessi economici dei privati.

Stupisce vedere come il PD, che in regione e a livello nazionale si dichiara contro il consumo di suolo e a favore dell’ambiente, avvantaggia i privati con il consumo di suolo a Camin e acconsente al taglio di alberi in ogni lavoro pubblico.

La maggioranza ha tradito il mandato elettorale e reso carta straccia il Piano degli Interventi e il Piano del Verde da loro stessi approvato, criticando chi invece è rimasto sulla stessa linea di quanto dichiarato e promesso in campagna elettorale.

<<Questa maggioranza può sostenersi solo grazie ai consiglieri accondiscendenti, che obbediscono agli ordini senza nessuno spirito critico e di dibattito, lontano dalla realtà del comune cittadino>> dichiara Antonio Attisani, coportavoce comunale di Europa Verde, che continua <<con l’opposizione che a parole va contro la maggioranza, ma poi nei fatti la agevola>>.

In questi due anni l’amministrazione ha tagliato prematuramente gli alberi in via Volturno e in via Chiesanuova. Sul parco Prandina sta procedendo solo per fare il parcheggio, eliminando il boschetto formatosi naturalmente nella parte adiacente alla futura entrata.

Ha dato il permesso per costruire sul terreno agricolo di Granze di Camin, agevolato il traffico e il parcheggio in area verde in via Bainsizza; aumenterà il traffico in via Lippi e in via Ansuino da Forlì che già fanno fatica a sostenere quello attuale.

Europa Verde ringrazia Tarzia per come continua a svolgere il suo compito e Pillitteri per aver cercato di dare una scossa a questa maggioranza, che ha dimostrato di non aver capito il distacco sempre più ampio tra l’amministrazione e i cittadini, tra le belle parole e la realtà.

Padova, 12 luglio 2024

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